Arezzo lì 29/01/2015
Egr. Assessore Caccia Regione Toscana
Egr. Dirigente Ufficio caccia Regione Toscana
Egr. Presidente ATC Arezzo
Egr. Presidente FIDC Arezzo
Egr. Presidente Enalcaccia Arezzo
Egr. Presidente Arcicaccia Arezzo
Egr. Presidente Coldiretti Arezzo
Egr. Presidente Conf. Italiana Agricoltori Arezzo
Egr. Presidente Confagricoltura Arezzo
Oggetto: proposte di modifica regolamento transitorio caccia di selezione
Con la presente vorremmo porre alla Vs. attenzione un problema che è stato sollevato dalla quasi totalità dei
Cacciatori che abbiano letto il Regolamento Transitorio (redatto in data 11 giungo 2015 e non in data 30 aprile 2015
come dichiarato dall’ATC) in riferimento all’Art.13 comma 9 sotto riportato:
"In caso di mancato abbattimento di femmine e piccoli, questi costituiranno propedeuiticità per le successuve stagioni venatorie per i soli cacciatori in difetto."
Conoscendo il dato storico degli ultimi 26 anni di caccia invernale risulta che circa il 30-35% di Cacciatori non
riescono negli abbattimenti stessi: applicando il comma sopra riportato questi Cacciatori riceverebbero come ulteriore
“punizione” la “non assegnazione” dei maschi per la caccia estiva e quindi essere praticamente “sospesi” (questo vuol
dire avere il 30-35% di maschi del PPA – circa 750 capi - da assegnare a chi?.... e come?).
A conseguenza dei “desiderata” espressi dai Cacciatori, URCA-UNCAA chiede che venga apportata una modifica al
comma 9, aggiungendo la richiesta di un numero minimo di uscite e solo nel caso in cui queste non vengano effettuate
procedere con la “Propedeuticità”. Tutto ciò per evitare un ulteriore “scollamento” tra i Cacciatori e gli Enti preposti
alla gestione della Caccia di Selezione.
Il presidente URCA-UNCAA
Meacci Marsilio