Valutazione del trofeo di cervo

Al trofeo può mancare solamente un oculare o un mediano. Se mancano entrambi gli oculari o i mediani, o contemporaneamente un oculare e un mediano, il trofeo viene proclamato non classificabile e QUINDI NON VALUTABILE

1)   Lunghezza delle stanghe

Si inizia la misurazione sempre ( come tutti i trofei ) dalla stanga sinistra SX.

La lunghezza delle stanghe è misurata seguendo la curvatura esterna della stanga , dal bordo inferiore della rosa , comprese eventuali  perle, sino all’ estremità della punta nella corona che da la maggior lunghezza. Il metro scavalcando la rosa, non deve seguire la sua forma per arrivare alla stanga, ma il passaggio tra rosa e stanga si fa a ponte circa 3 cm sopra alla rosa.

2) Lunghezza oculare o pugnale

E’ misurata dal bordo superiore della rosa sino all’ estremità della punta del pugnale seguendo la curvatura inferiore dello stesso.

3) Lunghezza mediano o pila

E’ misurata seguendo la curvatura inferiore dello stesso fino alla bisettrice dell’ango    lo  formato dal mediano con la stanga.

4) Circonferenza delle rose.

5) Circonferenza stanga tra oculare e mediano

6) Circonferenza stanga tra mediano e corona

Si misura la parte più sottile fra i due punti, per entrambe le circonferenze. Sondare

7) Peso del trofeo

Il peso del trofeo , sempre dopo i tre mesi dall’ abbattimento, deve avere un’ approssimazione  max di 10 grammi. Secondo il taglio si sottrae generalmente  da questo peso 0,5 a 0,7 kg. Taglio C.I.C. detrazione 0.

8) Apertura

Si misura tra le facce interne del trofeo, nel punto di maggiore divaricazione.

 < 60 %          60,01 – 70 %         70,01 – 80 %          80,01 % >

      0                       1                            2                          3       punti

9) Numero delle punte

Per essere considerata punta deve misurare almeno 2 cm, tali punte devono avere la base max 2 cm. Sopra 2 cm e sempre punta.

10) Colore ( 0 – 2 ) anche i ½ punti

  • Grigio chiaro giallo o artificiale             punti 0
  • Da grigio a marrone medio                    punti 1
  • Da marrone scuro fino al nero               punti 2

11) Perlatura ( 0 – 2 ) anche i ½ punti

  • Liscia        punti 0
  • Normale    punti 1
  • Buona       punti 2

12) Vertici delle cime  ( 0 – 2 ) anche i  ½  punti

Valutare lo stato delle punte delle cime, non tenendo conto delle rotture maccaniche.

  • Punte porose – nere – rotonde      punti  0
  • Punte grigie appuntite  parzialmente bianche     punti  1
  • Punte bianche lisce e brillanti       punti  2

13) Ago invernino  ( 0 – 2 )

Si misura la lunghezza degli aghi sx  dx

Lunghezza Stanghe Punti
da 2 a 10 cm 1 stanga 00
2 stanga 0.5
da 10.1 a 15 cm 1 stanga 0.5
2 stanga 1
da 15.1 1 stanga 1
2 stanga 2

Esempio

Aghi        cm   8    e    cm    14          0,0  +  0,5  =  0,5

Aghi        cm   3    e    cm    16          0,0  +  1,0  =  1,0

Aghi        cm   12  e    cm    16          0,5  +  1,0  =  1.5

14) Corone  ( 0 – 10 )

Tutte le punte al di sopra del mediano fanno parte della corona. Trovare il centro della corona , intersecando le mediane delle punte più lunghe con quelle delle stanga. Chiaramente la  lunghezza  maggiore delle  punte  della  forca eventuale, si considera una sola volta. Numero delle punte delle due corone.

Raggruppamento e classificazione punte per lunghezza

  • Corte      da    2,0     a      10 cm
  • Medie     da  10,1     a      15 cm
  • Lunghe   da  15,1     a   salire

Detrazioni  ( 0 - 3 )

I difetti riconosciuti sono:  asimmetria pronunciata, forte irregolarità della lunghezza delle stanghe, irregolarità dell’ oculare, ago o mediano. Si penalizza 0,5 ogni pugnale mancante. Varie asimmetrie. Non si tiene conto delle rotture meccaniche.

 

MEDAGLIE

Bronzo      170 -  189,99

Argento     190 -  209,99

Oro            210 a salire

 

 

 

 

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